L’ABC di LinkedIn: poche regole per cominciare
15 Ottobre 2015L’ABC di Pinterest: poche regole per cominciare
23 Dicembre 2015Questa volta per la rubrica “ABC… social“, poche e semplici regole per abitare al meglio i social network soprattutto se siamo aziende e professionisti, parliamo di YouTube.
Vediamo insieme i primi passi da compiere per avviare un canale originale e curato.
Ci vuole un’idea!
È decisamente il momento degli youtuber, tutti li cercano, tutti li vogliono! Se segui X Factor ad esempio saprai che una nota youtuber, Tess Masazza, ha ottenuto una rubrica video tutta sua in Extra Factor. E che dire di Favij, giovanissimo youtuber della provincia di Torino, adesso nelle sale con il suo primo film. Insomma stanno monetizzando i loro canali e lo stanno facendo molto bene.
Ma cos’hanno in comune Tess Masazza e Favij? Un progetto, un’idea vincente e interessante. Tess racconta le donne nella loro quotidianità e con leggerezza, Favij racconta i videogame con uno stile che agli over 30 come chi scrive ricorda la Gialappa’s Band.
Qualunque sia il tuo progetto devi tener presente che gli utenti vanno su YouTube per due motivi: cercano intrattenimento oppure informazioni utili, come i tutorial.
Un personaggio che a me piace molto per il suo modo di coinvolgere e per i video simpatici che fa in chiave ironica ma con estrema professionalità è Il Brusa . Giovane della provincia di Torino che conosco personalmente e col quale ho avuto il piacere di lavorare insieme.. anche lui sta ottenendo dei notevoli risultati . Ovviamente i risultati non sono “gratuiti” ; nel senso che ci va molto molto tempo e dedizione nel fare esperienze senza considerare i costi per le attrezzature .
E tu ce l’hai già un’idea?
Analisi dei competitor reali e potenziali
Se hai un’idea o un progetto la prima cosa che dovresti fare è un giro su YouTube, appunto. Devi cercare idee e progetti simili al tuo e metterti in ascolto. Puoi osservare i numeri dei tuoi competitor, dagli iscritti ai loro canali alle view, e leggere i commenti degli utenti in modo da limare il tuo progetto o modificarlo del tutto. È tutto lì, sul “tubo”, e prima di lanciarsi nell’apertura di un canale si può cercare di perfezionare l’idea e andare incontro alla propria audience preparati.
Occhio all’upload
Hai il progetto e hai aperto il tuo canale, compilato tutte le informazioni che la piattaforma richiede, quelle che ti renderanno riconoscibile e rintracciabile dai tuoi potenziali clienti. Hai anche girato il primo video ed è il momento di caricarlo.
Una sola cosa: attenzione ai tag!
I tag sono fondamentali per far sì che chi ci cerca ci trovi, anche se non sa di cercare proprio noi. I tag devono essere coerenti e pertinenti, insomma devono riguardare proprio il tema che stiamo trattando per non generare confusione o inutili associazioni ad altro.
I tag servono anche per l’indicizzazione su Google e questa cosa non è niente male se volete posizionarvi bene anche lì e non soltanto su YouTube.
Come ho detto poco fa è You Tube è un bellissimo social dove per poter fare molto e bene ma è necessario avere tanta esperienza e utilizzare, ovviamente, delle buone attrezzature e software per il montaggio video. Infine , come in tutti i social, vince sempre la componente umana